Nonostante questo il 91% dei malati ha una sopravvivenza netta a 5 anni dalla diagnosi. Risultati che si possono ottenere grazie alle diverse tipologie di intervento, dalla chirurgia robotica a quella che utilizza la radioterapia. Anche se la prevenzione attiva, cioè il sottoporsi a regolari screening è l'arma più efficace per poter 'prendere' il tumore sul nascere e avere maggiori probabilità di successo nelle cure.
In questa quindicesima puntata di LineaSalute risponde alle domande del pubblico il dottor Giorgio Gandaglia, Urologo presso l'Unità Operativa di Urologia, Ospedale San Raffaele di Milano e Ricercatore a Tempo Determinato presso l’Università Vita-Salute San Raffaele.